Il sogno olimpico di Yassine El Fathaoui continua: rotta su Parigi 2024.
Dopo la positiva esperienza di Tokyo, l’azienda per cui lavora – la Fornovogas di Traversetolo – ha deciso di sostenerlo e di concedergli l’aspettativa per i prossimi tre anni. Potrà allenarsi come un professionista
SAN POLO D’ENZA (Reggio Emilia) – Yassine El Fathaoui, il 39enne maratoneta residente a San Polo d’Enza, reduce dalle olimpiadi di Tokyo, potrà allenarsi per quelle di Parigi del 2024: non essendo un atleta professionista, l’azienda per cui lavora ha deciso di sostenerlo e di concedergli l’aspettativa per i prossimi tre anni.
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Il maratoneta operaio non lascia, anzi raddoppia. Dopo avere compiuto l’impresa di partecipare alle Olimpiadi di Tokyo, ora potrà allenarsi per concorrere ai Giochi di Parigi del 2024. Una opportunità non scontata. perché il 39enne di origini marocchine, cittadino italiano dal 2013, non è un atleta professionista e ha sempre dovuto coniugare l’attività agonistica con il duro lavoro in fabbrica come metalmeccanico. L’azienda di cui è dipendente, la Fornovogas di Traversetolo, nel Parmense, per permettergli di allenarsi a tempo pieno e coltivare il suo sogno, ha deciso di concedergli una aspettativa per i prossimi tre anni. “Ringrazio l’azienda e anche tutti i miei colleghi per il sostegno”, dice Yassine El Fathaoui.
Una decisione che spiega così il datore di lavoro di Yassine: “Il suo sogno è anche il nostro”, spiega Ferdinando Bauzone, presidente di Fornovogas.
L’imprenditore ricorda quando Yassine qualche anno fa, in un periodo di difficoltà personale, voleva lasciare l’Italia per trasferirsi in Francia e lui stesso lo aveva convinto a rimanere qui: “Avevo detto a Yassine di tenere conto che qui era benvoluto e avrebbe potuto trovare le soddisfazioni che meritava e lui qualche settimana fa mi ha ricordato questo episodio e mi ha ringraziato”.
In Francia Yassine El Fataoui probabilmente ci andrà tra tre anni con una valigia piena di sogni e di entusiasmo, non di difficoltà e frustrazioni.